SALONE DEL MOBILE 2025

Un futuro sostenibile è già qui

Il Salone del Mobile di Milano ha appena chiuso i battenti, lasciando dietro di sé un’ondata di idee fresche e un forte messaggio sull’importanza di progettare gli spazi pensando al futuro e al rispetto per il nostro pianeta.

Già dalla Workspace Expo di Parigi, la fiera dedicata alla progettazione e all’arredo degli spazi di lavoro che si è tenuta il mese scorso, erano emersi segnali chiari: il design sta puntando con decisione verso soluzioni sempre più innovative, flessibili e sostenibili. Il Salone del Mobile di Milano 2025 non ha fatto che confermare questa direzione, offrendo uno spaccato ricchissimo di spunti e visioni sul futuro dell’abitare.

Un appuntamento che merita attenzione, anche per chi – come noi di Vainieri – non è presente direttamente in fiera, ma osserva con interesse le trasformazioni di un settore in costante evoluzione.

Le tendenze emerse al Salone 2025.                                                                                                                                                                        Quest’anno il Salone ha raccontato un mondo dell’abitare che cambia, sempre più attento all’ambiente, al benessere delle persone e alla flessibilità degli spazi. Ecco alcuni dei temi chiave che hanno caratterizzato l’edizione 2025:

Design circolare e materiali sostenibili.
Grande attenzione è stata dedicata al riutilizzo, al riciclo e alla rigenerazione dei materiali. Molte aziende hanno presentato soluzioni d’arredo realizzate con scarti di produzione, plastica riciclata, legno certificato e tessuti sostenibili. L’obiettivo? Creare prodotti belli, funzionali e a basso impatto ambientale.

Spazi intelligenti e flessibili
Il confine tra casa, lavoro e tempo libero è sempre più sfumato. Tra gli stand, tantissime proposte per ambienti dinamici: arredi trasformabili, sistemi modulari, scrivanie a scomparsa, illuminazione adattiva e angoli studio pensati per piccoli spazi domestici.

Accessibilità e inclusività
Un design davvero “per tutti”: dall’ergonomia all’interfaccia vocale per il controllo della casa, fino a soluzioni pensate per chi ha esigenze specifiche in termini di mobilità o percezione sensoriale. L’accessibilità è diventata parte integrante della progettazione.

Tecnologia ed esperienza immersiva
L’uso della tecnologia per creare ambienti sensoriali è stato uno degli aspetti più suggestivi. Realtà aumentata, suoni, luci e superfici interattive hanno trasformato gli stand in veri e propri mondi da esplorare, rendendo l’esperienza del design qualcosa di emozionante e coinvolgente.

Uno sguardo sul settore che evolve.                                                                                                                                                                                Anche se il nostro lavoro si muove su ruote e strade, ci piace osservare dove va il mondo del design e dell’arredo. Eventi come il Salone del Mobile raccontano non solo le tendenze estetiche, ma anche il modo in cui cambiano le abitudini delle persone, le esigenze degli spazi e le sfide dell’innovazione.

Per noi di Vainieri, che ogni giorno lavoriamo con aziende e professionisti dell’arredo, è importante rimanere aggiornati su questi scenari, per essere sempre più consapevoli del contesto in cui si muovono i nostri clienti e il settore nel suo complesso.

In attesa della prossima edizione, il Salone del Mobile 2025 ci lascia in eredità uno sguardo aperto sul futuro e tante idee su come il design possa contribuire a costruire ambienti più vivibili, sostenibili e su misura per le persone.

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